Dragon Ball Super: meglio il manga o l'anime?

Dopo l' arrivo del primo volume del manga di Dragon Ball Super, sceneggiato da Akira Toriyama e disegnato da Toyotaro, ed edito in Italia da Star Comics, molti fan di Goku e compagni hanno incominciato a chiedersi: "Ma è più canonico il manga o l'anime? Quale è meglio tra i due?"

Alla prima domanda vi rispondo subito: nonostante questi due media dal punto di vista narrativo hanno delle piccole differenze, ogni individuo può decidere quale tra queste due forme di intrattenimento seguire, indipendentemente dall'altro. Perché in fin dei conti, il manga e l'anime raccontano gli stessi fatti.

Per quanto riguarda la seconda domanda invece, dobbiamo andare ad analizzare le caratteristiche di entrambi i media. Inizio dicendovi che i fattori che hanno condotto molti fan di Dragon Ball a lamentarsi dell'anime sono: la bassa qualità dei disegni e delle animazioni (basti pensare alla famosa puntata numero 5), i tanti buchi di trama (esempio lampante la saga di Mirai Trunks e Black Goku), i livelli di potenza sballati, i personaggi secondari che hanno perso tutta la loro rilevanza ecc. 

Nel manga invece, gli avvenimenti vengono ripresi e approfonditi (nonostante avvengano troppo velocemente per stare al passo con l'anime), i personaggi di contorno sono utili, i disegni di Toyotaro sono fantastici e rendono molto bene i combattimenti e soprattutto, il supervisore del prodotto finale è Toriyama stesso, il padre di Dragon Ball, a differenza dell'anime dove tutto (o quasi) è nelle mani della Toei Animation.